Oltre ad essere utilizzato per produrre l'acciaio, il ferrosilicio viene utilizzato anche come disossidante nella fusione del magnesio metallico. Il processo di produzione dell'acciaio è un processo in cui il ferro fuso viene decarburato e rimuove le impurità nocive come fosforo e zolfo soffiando ossigeno o aggiungendo ossidanti. Durante il processo di produzione dell'acciaio dalla ghisa, il contenuto di ossigeno nell'acciaio fuso aumenta gradualmente ed è generalmente rappresentato dal FeO presente nell'acciaio fuso. Se l'ossigeno in eccesso rimasto nell'acciaio non viene rimosso dalla lega di silicio-manganese, non può essere colato in una billetta di acciaio qualificata e non è possibile ottenere acciaio con buone proprietà meccaniche.
Per fare ciò è necessario aggiungere nella scoria alcuni elementi che hanno una forza legante con l'ossigeno più forte del ferro e i cui ossidi sono facilmente escludibili dall'acciaio fuso. In base alla forza di legame dei vari elementi nell'acciaio fuso con l'ossigeno, l'ordine da debole a forte è il seguente: cromo, manganese, carbonio, silicio, vanadio, titanio, boro, alluminio, zirconio e calcio. Pertanto, le leghe di ferro composte da silicio, manganese, alluminio e calcio sono comunemente utilizzate per la disossidazione nella produzione dell'acciaio.
Utilizzato come legante. Gli elementi di lega non solo possono ridurre il contenuto di impurità nell'acciaio, ma anche regolare la composizione chimica dell'acciaio. Gli elementi di lega comunemente usati includono silicio, manganese, cromo, molibdeno, vanadio, titanio, tungsteno, cobalto, boro, niobio, ecc. I tipi di acciaio contenenti diversi elementi di lega e contenuti di lega hanno proprietà e usi diversi. Utilizzato come agente riducente. Inoltre, il ferrosilicio può essere utilizzato come agente riducente per la produzione di ferromolibdeno, ferrovanadio e altre leghe di ferro. La lega silicio-cromo e la lega silicio-manganese possono essere utilizzate come agenti riducenti per la raffinazione rispettivamente del ferrocromo a carbonio medio-basso e del ferromanganese a carbonio medio-basso.
In breve, il silicio può migliorare significativamente l’elasticità e la permeabilità magnetica dell’acciaio. Pertanto, le leghe di silicio devono essere utilizzate nella fusione di acciaio strutturale, acciaio per utensili, acciaio per molle e acciaio al silicio per trasformatori; l'acciaio generale contiene lo 0,15%-0,35% di silicio, l'acciaio strutturale contiene lo 0,40%-1,75% di silicio e l'acciaio per utensili contiene lo 0,30%-1,80% di silicio, l'acciaio per molle contiene lo 0,40%-2,80% di silicio, l'acciaio inossidabile resistente agli acidi contiene il 3,40% di silicio. -4,00%, l'acciaio resistente al calore contiene silicio 1,00%-3,00%, l'acciaio al silicio contiene silicio 2%-3% o superiore. Il manganese può ridurre la fragilità dell'acciaio, migliorare le prestazioni di lavorazione a caldo dell'acciaio e aumentare la resistenza, la durezza e la resistenza all'usura dell'acciaio.
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